Parco Archeologico della Neapolis |
Siracusa, colonizzata dai Greci durante il sec. VIII a.C., fu
nei secoli successivi potente e splendida città, il cui prestigio si
estese
a tutta la Magna
Grecia (la città poteva rivaleggiare con Cartagine, l'Etruria ed
addirittura con Atene) |
La città, anche se a tratti governata
da tiranni, fu patria ed accolse artisti ed intellettuali (da Eschilo
ad Archimede) e
raggiunse il massimo splendore dal sec. V a.C. e fino all'occupazione romana (212
a.C.).
Nonostante l'avvicendarsi di assoggettamenti e occupazioni nei
secoli successivi (Barbari, Bizantini, Arabi, Normanni...), Siracusa
riesce a conservare grandi testimonianze della sua storia, superando
anche il
devastante terremoto del 1693 (oltre al precedente del 1169) |
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Il Teatro Greco, grandioso e in posizione panoramica sulla
città, quasi interamente scavato nella roccia, risale al sec. V a.C.
con rinnovamenti nel 230 a.C. e adattamenti in epoca romana.
Il grande Anfiteatro Romano, per gran parte tagliato nella
roccia, risale probabilmente al sec. IV o III a.C. |
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In quest'area
sono i resti della grande Ara di Ierone II
(sec. III a.C.) e le famose Latomie (da litos=pietra e
temnos=taglio, quindi cave di pietra), tra cui la Latomia del Paradiso
ove troviamo la mitica grotta denominata dal Caravaggio Orecchio
di Dionisio e la suggestiva Grotta dei Cordari |
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Nell'area
sono pure i resti della grande Ara di Ierone II (sec. III
a.C.); più distante la
Latomia dei Cappuccini, molto vasta, suggestiva e bizzarra, immersa in una
vegetazione lussureggiante |
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Dalla vicina
Piazza dei Cappuccini
bella vista sul mare e sulla città |
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Dall'originale chiesa di San Giovanni Evangelista si può
visitare la Cripta di S. Marciano e la Catacomba di S.
Giovanni, necropoli sotterranea del sec. IV-V che si espande in
una fitta rete di gallerie terminanti con delle "rotonde" ove sono
migliaia di loculi |
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Il
Museo Archeologico "Paolo Orsi", tra i più importanti musei archeologici
italiani,
è sistemato presso Villa Landolina (bella villa
moderna con giardino) |
Il museo vanta un ricchissimo materiale
soprattutto sculture e una bellissima
collezione di ceramiche |
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Isola di Ortigia (Città Vecchia) |
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Resti antichi, begli edifici medievali
e barocchi tra altrettanto belle piazze e pittoresche viuzze
caratterizzano la Città Vecchia, primo insediamento greco
stanziatosi su quest'isoletta |
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Piazza Archimede
con la moderna e incantevole Fontana di Diana |
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L'armoniosa Piazza del Duomo
col vivace e monumentale Duomo barocco |
La mitica Fonte Aretusa
in bella posizione panoramica sulla baia |
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La Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, ubicata
nel bel Palazzo Bellomo (duecentesco con rimaneggiamenti
quattrocenteschi in stile catalano), con pinacoteca, ospita
pregevoli opere scultoree e pittoriche, collezioni di preziosi,
presepi siciliani, mobili e una grandiosa planimetria settecentesca
della città |
Sull'estrema punta dell'isola il Castello Maniace, fatto
erigere da Federico II (1239) |
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Altro |
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Castello Eurialo (8 Km)
Resti di una delle più vaste fortezze
dell'epoca greca (402-397 a.C.) |
Fonte Ciane (8 Km)
Il mitico fiume ove cresce una vegetazione
spontanea di Papiri, unica in Italia |
Santuario Madonna delle Lacrime
L'imponente santuario moderno
dedicato alla Vergine (courtesy
www.tiralongo.it ) |