Matera

La Città dei Sassi

Un suggestivo agglomerato architettonico di arcaiche origini fatto di case e strade strette addossate alla roccia o ricavate da essa, inestricabile coaugulo di pietre, edifici sovrapposti, grotte degradante da uno sperone roccioso su cui sorge il Duomo. Questo spettacolare paesaggio costituisce i "Sassi di Matera", una città ritenuta tra le più antiche del mondo.

Il Duomo, di un bel romanico-pugliese, risale al 1268-70. Belli il portale e il rosone e i due portali laterali. All'interno, rimaneggiato nei sec. XVII e XVIII, pregevoli opere (affreschi del Due-Trecento, stalli scolpiti del Quattrocento, decorazioni rinascimentali, presepe napoletano cinquecentesco). Dall'omonima Piazza bella veduta panoramica.

Matera consta di parti di varie epoche, da quella più antica, dei Sassi, alla parte medievale-rinascimentale e alla città nuova, composta da eleganti rioni realizzati dai più noti architetti italiani.
Centro della città è la elegante Piazza Vittorio Veneto.

La Strada dei Sassi che gira attorno alla rupe ove si erge il Duomo si snoda su suggestivi panorami sugli avvallamenti in cui sono i "quartieri" del Sasso Barisano e del Sasso Caveoso.

Attraversando quest'ultimo si arriva alla baroccheggiante chiesa di S. Pietro Caveoso, ai piedi del monte Errone.
Sparse sul territorio si incontrano varie chiesette rupestri o ipogee (ve ne sono oltre 150), anche affrescate, come per esempio S. Maria de Idris, quasi per intero realizzata nella roccia.

Tra gli edifici più grandi troviamo la duecentesca chiesa di S. Giovanni Battista, la chiesa di S. Francesco d'Assisi (rifattta barocca nel 1670) col vicino Palazzo del Sedile, la chiesa di S. Domenico, il Convento di S. Agostino.

Infine, il Castello Tramontano,
iniziato nel sec. XV
ma non portato a compimento.