Estero

Libia

Libia classica e Sahara


Vai alla Scheda Tecnica

 

1° giorno (martedì) * Roma - Bengasi

Incontro a Roma Fiumicino e partenza con volo Lybian Airlines

Arrivo nel tardo pomeriggio a Bengasi

Trasferimento in città e sistemazione in hotel

Cena e pernottamento

Bengasi
2° giorno * Qsar Libia - Cirene - Apollonia

Da Bengasi la strada sale sulla sommità del gebel Akhdar (la Montagna Verde) che costituisce l’ossatura della Cirenaica.

 

Lungo il percorso, vicino al villaggio di Qsar Libya si trova una straordinaria e solitaria basilica bizantina il cui pavimento era fregiato con 50 pannelli musivi in una composizione di grande bellezza.

 

I mosaici, datati al VI secolo d.C. e ora conservati in un piccolo museo, mostrano immagini di animali, scenari nilotici, rappresentazioni di città, tritoni, mostri mitologici e, infine, una rara rappresentazione dell’imponente faro di Alessandria, una delle sette meraviglie dell’antichità.

 

Arrivo a Cirene, situata in cima alla Montagna Verde, in una posizione panoramica che sovrasta i terrazzamenti e guarda al mare.

Qsar Libia_mosaici
Qsar Libia_mosaici

Dopo pranzo, si prosegue verso Apollonia (l’odierna Susa) che conserva importanti resti sia di epoca greca e romana (la cinta muraria ellenistica, l’acropoli, il teatro greco ricostruito dall’imperatore Domiziano, le terme), che bizantina (tre imponenti basiliche ed un palazzo).

 

Costruita in un ambiente suggestivo con le colline alle spalle e il mare di fronte, Apollonia fu il porto di Cirene, utilizzato dai Greci sin dall’inizio della colonizzazione.

 

Cena e pernottamento in hotel.

Apollonia_Chiesa orientale
Apollonia_Teatro greco
3° giorno * Cirene - Bengasi - Tripoli

Le origini di Cirene risalgono a un lontano passato: secondo Erodoto fu fondata nel VII secolo a.C. da coloni di Thera (Santorini) che, su consiglio dell’oracolo di Delfi, partirono alla ricerca di nuove terre per sfuggire ad una terribile siccità.

La città legò il suo nome alla ninfa Cirene che dimorava, secondo la tradizione, in una fonte sacra poi inglobata nel grande santuario di Apollo.

Nel IV secolo a.C. la sua importanza nel Mediterraneo era tale da essere considerata alla pari di Atene e di Roma.

La città è molto estesa, disposta su più terrazze che ospitano, ancora ben conservati, edifici greci e romani.

La prima parte della visita è dedicata alla zona dell’agorà su cui si affacciano molti edifici pubblici, civili e religiosi.

Su una collina boscosa si trovano le grandiose rovine del tempio di Zeus, il più grande edificio dorico d’Africa, il cui imponente colonnato è stato quasi completamente restaurato dagli archeologi italiani.

Nella collina più bassa della città si colloca il grande santuario di Apollo, con la fonte sacra di Cirene ed una serie di templi dedicati alle divinità protettrici della città.

Fuori la cinta muraria si estende l’immensa necropoli: i Cirenei onoravano i loro morti edificando diversi tipi di tombe: ipogei scavati nei fianchi delle colline calcaree, cappelle funerarie costruite a imitazione di tempietti, sarcofagi di pietra.

Proseguimento per Bengasi.

Volo per Tripoli.

Trasferimento in hotel e pernottamento.

Cirene_Tempio di Apollo
Cirene_Gymnasium
Cirene_Tempio di Zeus
4° giorno * Tripoli - Sabrata - Sebha - Germa

Tripoli. Visita del Museo Nazionale, dell’Arco di Marco Aurelio e della città vecchia.

Tripoli Tripoli_Arco di Marco Aurelio
Tripoli_Moschea Gurgi Tripoli_Museo Jamahirija
Tripoli_Moschea Gurgi

Seguono alcune foto

delle bellezze di Tripoli

e delle opere dei musei

Tripoli_Museo Jamahirija Tripoli_Museo Jamahirija
Tripoli_Museo Jamahirija Tripoli_Museo Jamahirija
Tripoli_Museo Jamahirija Tripoli_Museo Jamahirija
Tripoli_Museo Nazionale Etnografico Tripoli_Museo Nazionale Etnografico

Sabrata

Proseguimento per Sabrata (70 km), insediamento commerciale fenicio che fece parte con Leptis Magna e Oea (l’antica Tripoli) dell’impero di Cartagine.

Con la creazione nel 46 a.C. della provincia d’Africa, entrò a far parte dell’impero Romano.

Deve la sua fortuna al mare: un approdo sicuro durante le lunghe e difficoltose navigazioni lungo il golfo della Sirte e punto terminale delle rotte terrestri, luogo di arrivo delle carovane provenienti dall’Africa nera che cercavano contatti con i mercanti navigatori ansiosi di mettere le mani sulle ricchezze provenienti da terre che nessuno aveva mai visto.

Dal cardo si attraversano i quartieri residenziali, il foro, la basilica, il tempio di Liber Pater, le terme a mare, per raggiungere, spettacolare nella sua grandiosità, il teatro: lo sfondo è il mare e la scena – su tre piani – si staglia contro il cielo: 108 colonne di marmo e granito, capitelli di fatture diverse, due grandi delfini in marmo ai lati del palcoscenico, delicati bassorilievi nei semicerchi del pulpito.

Sabratha_Teatro

Ritorno a Tripoli e proseguimento con volo di linea per Sebha.

Trasferimento su strada asfaltata a Germa (170 km).

Pernottamento in hotel.

Sabratha_Teatro
Sabratha_Teatro
Sabratha_Tempio di Serapide
Sabratha_Tempio Liber Pater
5° giorno * Germa - Auis

Lasciata la cittadina di Germa proseguimento in fuoristrada al campo fisso di Auis.

Il campo, posizionato alle propaggini dell’Acacus settentrionale, è installato in un semicerchio di falesie d’arenaria erose e chiuso da dune di sabbia.

Picnic lungo il percorso.
Cena e pernottamento al campo.

Campo fisso Dar Auis
6° - 7° giorno * I rilievi dell'Acacus

Rocce sedimentarie intersecate da profondi uidian (fiumi), letti disseccati di antiche vie d’acqua, piccole dune caotiche intrecciate, rada vegetazione, brevi pianure nerastre, pareti rocciose erose nelle forme più bizzarre, archi pietrificati, creste seghettate, torrioni isolati emergenti dalla sabbia: questo è l’ambiente dell’Acacus.

Alcuni ripari e cavità naturali sono stati scelti da artisti preistorici che hanno tramandato fino a noi pitture raffinate e complesse quali quelle di Uan Amil e di In Farden.
Giornate dedicate all’esplorazione delle aree nord e sud con percorsi in fuoristrada e passeggiate a piedi.
Picnic a mezzogiorno.
La sera ritorno al campo di Auis.
Cene e pernottamenti al campo.


Jebel Acacus_Arte rupestre
Jebel Acacus_Massiccio
8° giorno * Le dune di Uan Kaza-Germa

Per ritornare a Germa si sfileranno le dune di Uan Kaza, struttura che si sviluppa tra l’Acacus e il Messak: corridoi sabbiosi, fondi di antichi bacini lacustri, creste affilate.
Raggiunta la strada asfaltata la si percorre per circa 200 km in direzione est fino a Ubari e poi Germa.
Picnic a mezzogiorno.
Cena e pernottamento in hotel.

Jebel Acacus_Iguidi Ouan Kasa
9° giorno * I laghi tra le dune: la "ramla" dei Dauada Sebha-Tripoli

A nord della valle dell’Ajal, si entra nell’erg di Ubari e, dopo aver attraversato un mare di dune con i loro corridoi e creste affilate, si scoprono improvvisamente una serie di laghi, profondi anche qualche metro e circondati da vegetazione e palmeti.

 

Una volta erano abitati dai Dauada, popolazione paleonegritica che per secoli visse riparata in questo ambiente nutrendosi di datteri e di piccole larve che si riproducevano sulle superficie delle acque.

 

Nel pomeriggio arrivo a Sebha e imbarco per Tripoli.

 

All’arrivo trasferimento in città e sistemazione in hotel.

Erg Ubari_Dune
Erg Ubari_Lago Mandara
 
Erg Ubari_Tramonto Erg Ubari_Lago Mavo
10° giorno * Tripoli - Leptis Magna - Tripoli

A 125 km da Tripoli, sulla costa mediterranea si trova Leptis Magna.
In origine emporio fenicio, divenne poi insediamento punico legato a Cartagine e quindi ricca città dell’impero Romano.

Leptis Magna_Basilica Severiana Leptis Magna_Mercato

Alla fine del II d.C. Settimio Severo, l’imperatore di origini puniche, volle la sua città natale grande e imponente, regalandoci ancor oggi uno dei siti archeologici più grandiosi dell’Africa romana.

Nella visita si può seguire il progressivo ampliamento dell’insediamento urbano, dal foro vecchio al quartiere del teatro e del mercato, a quello delle terme di Adriano, fino all’imponente complesso severiano con la basilica e il nuovo foro sul quale svetta il tempio della famiglia imperiale: luoghi di una monumentalità marmorea spinta fino a eccessi barocchi.

A sud-est, il grande anfiteatro collegato da imponenti viadotti all’ippodromo situato lungo il bordo del mare: un complesso che poteva contenere oltre 20.000 spettatori.

Scrigno dimenticato, le terme dei cacciatori, presentano un ciclo di affreschi sulle cacce alle belve che si svolgevano nel circo rappresentati con efficace realismo e conservate in smaglianti colori.

Ritorno a Tripoli.

Cena libera.
Pernottamento in hotel.

Leptis Magna_Basilica Severiana
Leptis Magna_Nymphaeum

Seguono alcune immagini del sito

e delle opere dell'annesso museo

Leptis Magna_Arco a Settimio Severo Leptis Magna_Terme di Adriano
Leptis Magna_Teatro Leptis Magna_Anfiteatro
Leptis Magna_Museo   Leptis Magna_Museo   Leptis Magna_Museo
11° giorno (venerdì) * Tripoli - Roma

La mattina trasferimento in aeroporto. Volo per l’Italia.

 

Scheda Tecnica

Libia

Libia classica e Sahara

GIORNO

A    T    T    I    V    I    T    à

Accoglienza aeroporto di Bengasi. HB Hotel Tibesti (*****) o Auzu (*****)

Cirene: Pranzo al ristorante La grotta. HB Hotel Al Manara ad Apollonia (***) o Hotel Loloat Djebel Akhdaar(***) a Al Bayda

Cirene: pranzo in ristorante nei pressi del sito. Pernottamento a Tripoli al Bab el Bahar o Kebir (***** statali); oppure Alsafina o Al Kendy o similare (**** privato)

Pranzo al ristorante Sherazade a Sabrata. Cena in aeroporto a Tripoli prima del volo o all’arrivo a Germa (secondo l’orario del volo schedulato). Pernottamento a Germa hotel Dar Germa. L’hotel dispone di 28 camere con wc e docce privati dislocate su due piani. Gestione di standard europeo.

Picnic a mezzogiorno. Trasferimento al campo di Dar Auis cena e pernottamento

6°-7°

Picnic a mezzogiorno. Cene al campo di Dar Auis, con 30 grandi tende fisse (4m50 x 3m50) con due letti confortevoli e bagno. Piumone e lenzuola forniti dal campo. Spazio ristorante coperto con tavoli e sedie, grande tenda beduina con stuoie e cuscini come luogo di ritrovo e riposo. Cucina europea curata con alcuni piatti locali. Morning tea in tenda al risveglio. Luce elettrica fornita da un gruppo elettrogeno la sera fino alle 22h00

Picnic a mezzogiorno. Cene e pernottamenti all’hotel Dar Germa a Germa

Pic nic a mezzogiorno. Volo di linea per Tripoli. Cena in ristorante locale a Sebha oppure dinner box in aeroporto a Sebha prima dell’imbarco. Pernottamento a Tripoli al Bab el Bahar o Kebir (***** statali); oppure Alsafina o Al Kendy o similare (**** privato)

10°

Pranzo al ristorante El Andalus in prossimità degli scavi di Leptis Magna. Pernottamento a Tripoli al Bab el Bahar o Kebir (***** statali); oppure Alsafina o Al Kendy o similare (**** privato). Cena libera

11°

Trasferimento in aeroporto

Quota di Partecipazione: rivolgersi direttamente a RosiTour

NB: quota suscettibile di variazioni in base al numero dei partecipanti, alle tariffe aeree e ai cambi valutari

Prossima Data: su richiesta

Prenotazione ed acconto gg. 40 prima della partenza - Saldo gg. 20 prima della partenza

  Note

  1.   Il tour è in pensione completa tranne la cena del giorno 10.

  2.   In Libia per tutti i pasti in Tripolitania e Cirenaica sono inclusi acqua minerale e una bibita o succo (secondo disponibilità). La birra analcolica è extra.

  3.   I ristoranti indicati nella scheda tecnica possono essere sostituiti da altri dello stesso livello o con pasti negli alberghi previsti per il pernottamento.

  4.   Ingressi ai musei e agli scavi sono inclusi.

  5.   Per ragioni organizzative la sequenza delle visite può essere variata, o l’itinerario può essere svolto in senso inverso.

 

Sono esclusi dal forfait: le mance, il permesso per fotografare e filmare nei siti e nei musei, il buffet extra alla prima colazione negli hotel, l’uso del telefono satellitare in Sahara, gli extra in genere e quanto non è espressamente indicato in programma.

  

  Tour Leader

  1.   TL libico della nostra organizzazione parlante italiano;

  2.   Lungo il percorso in Cirenaica, nei siti archeologici in Tripolitania una guida di lingua italiana di sicura competenza e capacità. Possibilità di aggregazione ad altri gruppi della nostra organizzazione per le visite ai siti archeologici.

RosiTour  *  Tappeto Volante Viaggi