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Frascati
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Sono molto
semplici i motivi per i quali le più importanti famiglie
gentilizie romane (Aldobrandini,
Falconieri, Lancellotti, Torlonia, Grazioli… ) decisero di
eleggere l’area tuscolana come meta ideale per la villeggiatura:
il clima mite, lo splendore, la ricchezza e rigogliosità del
paesaggio e non ultima la vicinanza a Roma.
Dopo alterne
vicende storiche, dalla metà del ‘500 inizia infatti un periodo
glorioso per l’antica cittadina di Frascati, ove la nobiltà
romana fa costruire ville straordinarie, alcune delle quali si
trasformeranno via via in ammirevoli capolavori di architettura,
con bellissimi interni arricchiti di pitture e sculture, splendidi
giardini e spettacolari giochi di acque tra fontane, ninfei,
sculture…
tutte opere realizzate da grandi artisti (Maderno, Borromini,
Fontana, Vignola, Rainaldi,
Cavalier d’Arpino, Domenichino,
Pietro da Cortona… ) ove hanno dimorato numerosi personaggi
illustri quali papi e cardinali, re, alte autorità, celebri
poeti…
Frascati è un rinomato centro di villeggiatura, per le
stupende ville, per il florido paesaggio, per la buona cucina, per il clima e i terreni che
hanno reso celebre in tutto il mondo il suo vino.
Il nostro itinerario è concentrato sulla magnifica Villa
Aldobrandini (o Belvedere), prevedendo pure una rapida visita
della cittadina ed uno sguardo ad alcune delle altre altrettanto
belle ville tuscolane.
Per un altro bell'itinerario sui
Castelli Romani si veda
I Castelli Romani. |
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Il buon vino
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Frascati e il Vino
“…È
bono asciutto, dorce, tonnarello,
solo e cor pane in zuppa, e si è sincero
te se confa' a lo stomico e ar cervello..."
“Tutte le
leggende, la letteratura e le tradizioni popolari romane riferite al vino
sono riconducibili al Frascati, sicuramente uno dei vini più conosciuti,
celebrati e mitizzati del mondo. La lista delle lodi e delle citazioni
sarebbe così lunga da rendere inadeguata quella di ogni altro vino. Ma al
Frascati, soprattutto, si deve il merito di aver inciso profondamente sul
costume di una città che è sempre stata al centro del mondo, e di aver
affascinato e coinvolto tutti i suoi occasionali visitatori. Le famose
osterie (nel 1450 se ne contavano già ben 1022) erano quasi tutte di
proprietà dei produttori di vino frascatani che le concedevano in
gestione con contratti per molti versi simili a quelli di franchising oggi
in uso per catene di bar, ristoranti e fast-food. Ed è forse proprio in
questa preveggenza commerciale il limite attuale del Frascati, un vino
apprezzato e diffuso in tutto il mondo al quale il consumatore si avvicina
più per spinta emotiva che per apprezzarne le sue reali qualità.”
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Villa
Aldobrandini o Belvedere
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Villa Aldobrandini, chiamata anche Belvedere per la sua superba
posizione panoramica, è la più bella e importante tra le ville
di Frascati.
"Ben difficilmente una villa può trovarsi in una
posizione più deliziosa"
(Wolfang Goethe)
"Una delle più belle cose che si possano vedere, del
genere, al mondo"
(Charles de Brosses)
La villa fu realizzata ove era una modesta villetta, regalata dal papa
Clemente VIII al suo nipote prediletto Pietro Aldobrandini.
è
Giacomo Della Porta, nel 1598, a firmare questo suo ultimo capolavoro,
un delicato e originale barocco lombardo.
Successivamente, la villa, negli interni e negli esterni, si
arricchisce di bellissime opere (affreschi, dipinti, sculture,
giardini, terrazze, fontane... ) dei migliori artisti e architetti
dell'epoca rinascimentale e barocca.
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Interni
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All'interno del palazzo, dal Salone al Piano Nobile
ed all'ultimo piano, lussuosamente arredato e riservato agli ospiti
illustri, si possono ammirare, tra l'altro, pitture dei Fratelli
Zuccari, affreschi di soggetti mitologici del Domenichino e del Cesari,
affreschi di ispirazione biblica del Cavalier d'Arpino. |
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Nella grande sala il Cavalier d'Arpino dipinse la Storia Sacra.
Qui
è conservato il famoso busto bronzeo raffigurante Clemente VIII.
Il Ninfeo è adornato da nicchie artistiche, scogliere e statue,
al tempo rallegrate da fontane con originali e capricciosi giochi d'acqua.
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Il Piano Nobile, con l'annessa Cappella, è finemente affrescato e
decorato; quì sono raffigurati anche gli stemmi degli Aldobrandini e dei
Borghese. |
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Tra gli ambienti esterni, molto curati e gradevolmente decorati,
spiccano il bellissimo Giardino e la grande e
spettacolare Scala d'Acqua, situata dietro al Teatro
delle Acque (vedi seguito) e limitata superiormente da due colonne,
simboleggianti le Colonne d'Ercole.
In tutta la villa, soprattutto nel giardino, si va sviluppando
un'ampia allegoria, avente come base la famiglia Aldobrandini e come
epicentro Clemente VIII (Atlante).
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Il Teatro
delle Acque
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Il Teatro delle Acque, situato dietro al palazzo, a ridosso del
colle, è una spettacolare composizione emiciclica ricca di nicchie
con colonne ed incavature, decorazioni, statue e giochi d'acqua.
Nelle nicchie troviamo un Atlante che sorregge il mondo,
un Ciclope ed un Centauro.
Tra le altre opere troviamo il gigante Encelado, una
cappella dedicata al santo patrono degli Aldobrandini (San
Sebastiano) e la Stanza di Apollo, con pitture e decorazioni
dei Passignano e affreschi del Domenichino (le "Dieci Storie di
Apollo").
Molto bella la riproduzione del Parnaso, realizzata con
statuine in legno, stucchi e fiori in ferro battuto.
A suo tempo, ingegnosi congegni idraulici, dovuti al famoso
fontaniere Orazio Olivieri, oltre ai bizzarri giochi d'acqua,
producevano sorprendenti sonorità, associate agli strumenti
musicali delle statue.
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Le Scuderie
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Le Scuderie, già concepite all'epoca come luogo per la
promozione dell'arte e della cultura, solo di recente hanno
acquistato notevole importanza, grazie soprattutto all'apertura del Museo Tuscolano, ricco di importanti
reperti archeologici inerenti il territorio.
Le Scuderie comprendono, oltre al Museo, le Sale Espositive e
l'Auditorium.
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VILLA
MONDRAGONE
La
villa (così chiamata per la presenza sopra la fontana del
piazzale di un drago araldico), la più grande delle ville
tuscolane, sorse intorno al 1575 ad opera di Martino Longhi e, in
seguito, venne completata ed abbellita con contributi del
Vassenzio (il fiammingo), del Rainaldi e del Vignola.
Da
ammirare la maestosa loggia, il ninfeo e il portico.
La
villa, danneggiata e un po’ trascurata nel passato, è in
restauro e diverrà sede di rappresentanza.
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VILLA FALCONIERI
La
più antica villa di Frascati, parte maggiore di quella che fu
Villa Rufini (da cui anche la denominazione di “La Rufina”),
costruita nella metà del ‘500 e nel seguito fatta restaurare
dai Falconieri su disegni del Borromini.
Tra
le varie opere, curiose le briose caricature di Pier Leone Ghezzi.
Nel
parco un suggestivo laghetto tra cipressi centenari.
La
villa è oggi sede del CEDE (Centro Europeo dell’Educazione).
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VILLA LANCELLOTTI
Risalente
alla fine del ‘500, da costruzione di campagna è stata
trasformata nel tempo dalla famiglia Lancellotti in una vera villa.
Da
ammirare un bel giardino all’italiana arricchito con numerose e
bellissime piante esotiche.
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VILLA TORLONIA
Costruita
nella seconda metà del ‘500 (per il poeta Annibal Caro, che vi
compose la famosa traduzione dell' Eneide), è stata trasformata
in parco pubblico dopo i danni causati dalla seconda guerra
mondiale.
Bellissima
la fontana il "teatro delle Acque", disegnata dal
Maderno, il caposcuola degli artisti che hanno realizzato i molti
teatri delle acque in quest’area.
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VILLA TUSCOLANA o RUFINELLA
Costruita
sul finire del ‘500, è la più alta delle ville tuscolane.
Posta
in un luogo panoramico e pittoresco, comprende un superbo palazzo
realizzato dal famoso architetto Luigi Vanvitelli, attualmente
albergo di lusso.
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Scheda
Itinerario
Le più belle ville del mondo Villa Aldobrandini
o Belvedere e Frascati |
ORARI |
T A P P E
P R I N C I P A L I |
Note |
08.00 |
Partenza da
Roma o località da concordare
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Mattino |
Arrivo a
Frascati e visita della Villa Aldobrandini o Belvedere
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Necessaria prenotazione
riservata
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13.00-14.30 |
Pausa pranzo
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Pomeriggio |
Visita di
Frascati e sguardo alle ville: Mondragone, Falconieri, Lancellotti,
Torlonia, Tuscolana o Rufinella
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Visite subordinate al tempo
disponibile
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18.00 |
Partenza per
Roma o località da concordare
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Quota
di partecipazione: da stabilire in base alla località di partenza, al
numero dei partecipanti ed alle modalità di soggiorno e trasferimento
Per Transfer, preventivi, richieste specifiche o
soluzioni personalizzate contattare RosiTour
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