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Vulci |
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L'antica Vulci (Volcii per i
Latini, Velcha per gli Etruschi) comprendeva un territorio assai vasto che
si irradiava sull'attuale Lazio settentrionale e sulla Toscana
meridionale; la città raggiunse la massima importanza tra i secoli VI e V
a.C. |
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Poco resta dell'antico splendore ma, nonostante l'incuria, i saccheggi
e le devastazioni per troppo lungo tempo perpetrati, Vulci ha fornito migliaia di reperti
di
alto valore storico e artistico, reperti che arricchiscono diversi musei, soprattutto europei,
sparsi un pò in tutto il mondo |
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British Museum di Londra |
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Louvre di Parigi |
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Antikensammlun di Monaco e di Berlino |
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Museo Gregoriano Etrusco
del Vaticano |
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In particolare, in Italia parecchi materiali
sono custoditi nei musei:
Museo
Torlonia di Villa Albani (Roma)
Museo di Villa Giulia (Roma)
Museo Archeologico Nazionale (Firenze)
Museo Archeologico di Vulci |
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L'Antiquarium o
Museo Nazionale Vulcente
è ospitato dal 1975 nel suggestivo e pittoresco
Castello della Badia (o dell'Abbadia) realizzazione
medievale con aggiunte cinquecentesche
(il Ponte è talmente ardito da meritarsi l'appellativo di Ponte
del Diavolo) |
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Tra le cose più importanti
della vasta area archeologica (si parla di oltre 15.000 tombe delle Necropoli),
diventata Parco Naturalistico
Archeologico, possiamo citare la Tomba di
Tetnie, la Tomba di Francois,
il grande Tumulo detto La
Cuccumella |
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Nella
Tomba di Tetnie
sono state rinvenute, tra l'altro, stupende sculture cariche di
dolcezza e realismo espressivo |
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La
Tomba di Francois
della famiglia Satie
(ai lati due ricostruzioni)
complessa, ricca e raffinata, rappresenta una delle più alte testimonianze
dell'arte e della cultura etrusca |
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un mirabile e stupefacente compendio di capolavori (molti portati nel
Museo Torlonia di Villa Albani) - dai gioielli agli affreschi - che coprono
pressochè tutte le espressioni artistiche di questo popolo |
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Il
Parco Naturalistico Archeologico
oltre all'area archeologica comprende diverse aree organizzate,
con eventuali guide, per escursioni, visite diurne e anche notturne, trekking a piedi o
a cavallo e altre attività |
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Il Parco è attraversato dalle limpide acque del fiume
Fiora, che scorrendo attraverso un profondo e suggestivo canyon
confluisce nel
grazioso laghetto del Pellicone |
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