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Modena,
Cattedrale, Torre Civica e Piazza Grande
1997. La creazione comune di Lanfranco e Wiligelmo è un capolavoro
del genio creatore umano, nel quale s'impone una nuova dialettica di
rapporti tra l'architettura e la scultura nell'ambito dell'arte romanica.
Il sito di Modena è una testimonianza eccezionale della tradizione
culturale del XII e un esempio eminente di un complesso architettonico i
cui valori religiosi e civici sono riuniti in una città cristiana
del Medioevo.
Id. n. 827 1997 C (i) (ii) (iii) (iv) |
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Sorta come colonia romana (Mutina), la città diventa
indipendente e aderisce alla Lega Lombarda nel sec. XII-XIII.
Successivamente, per evitare la dominazione di Bologna, proverbiale rivale
di Modena (che già dal 1182 è sede universitaria), la città si sottomette
agli Estensi di Ferrara, divenendone un ducato (1453 - Borso d'Este). In
seguito alla cacciata degli Estensi da Ferrara (1598 - da parte del Papa)
questi trasferiscono la loro capitale a Modena, la quale per tutto il
Seicento vivrà il suo periodo più importante |
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Modena
moderna è un notevole centro commerciale e industriale italiano
(calzature, auto...), anche centro universitario e sede dell'Accademia
Militare Italiana (Palazzo Ducale).
La città è piacevolmente visitabile (Via Emilia, Corso Canal Grande...) ed
offre specialità gastronomiche di alto livello, come è nella tradizione
emiliano-romagnola (zampone, lambrusco...)
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Piazza
Grande |
Centro
architettonico e monumentale della città, comprende il Palazzo Comunale
e il maestoso e ricco Duomo |
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Il
Palazzo Comunale, iniziato nel 1194 e rinnovato pressochè
integralmente nel primo Seicento, è un edificio a portici con bella Torre
centrale con orologio. All'interno ambienti cinquecenteschi |
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Duomo |
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Iniziato nel 1099 ad opera dell'architetto lombardo Lanfranco, venne
successivamente lavorato fino al 1323 dai Maestri Campionesi.
Il
Duomo, dedicato al patrono della città San Geminiano, è il principale
monumento di Modena e rappresenta uno dei capolavori dell'architettura
romanica.
Affiancata alle absidi l'elegante Torre Campanaria (detta la
Ghirlandina), svettante per 80 metri e rappresentante uno dei simboli
della città |
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I vari
portali sono ornati di bei rilievi, in particolare la Porta dei Principi e
la Porta Regia (Vita di San Geminiano di Agostino di Duccio,
1418-1481) |
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Sulla facciata tripartita si possono ammirare i bellissimi rilievi
(Storia della Genesi) del lombardo Wiligelmo (sec. XI-XII)
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All'interno del Duomo, a tre navate, bellissimo Pontile con Parapetto a
rilievi (Scene della Passione di Anselmo da Campione, circa fine sec.
XII), mirabile Pulpito trecentesco (Arrigo da Campione) |
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Nell'ampia
Cripta
l'Arca di San Geminiano
e il gruppo statuario
denominato
Madonna della Pappa
(G. Mazzoni, 1480) |
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Di
particolare interesse al Museo Lapidario le famose e bizzarre
Metope del sec. XII (ex ornamenti degli archi rampanti del Duomo) |
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Palazzo dei
Musei |
Il grandioso edificio settecentesco ospita le
principali collezioni d'arte della famiglia degli Estensi |
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Biblioteca Estense
Biblioteca
tra le più ricche d'Italia
vanta qualcosa come
600.000 volumi
15.000 manoscritti Bellissima la
Bibbia
di Borso d'Este
(1413-1471)
alta opera di miniatura
rinascimentale italiana
con le sue oltre 1000 pagine
finemente miniate |
Galleria Estense |
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Raccoglie principalmente opere di scuola emiliana e veneta dal sec. XIV al
XVII. Tra i principali artisti:
Cosmé Tura,
Veronese, Dosso Dossi,
El Greco,
Correggio,
Velazquez, Cima da Conegliano, Lorenzo di Credi,
Tintoretto,
Bassano, Parmigianino, Nicolò dell'Abate,
Carracci, oltre ad autori caravaggeschi e stranieri |
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La
Galleria comprende il
Museo Estense
fornito di una ricca collezione di monete e medaglie (Pisanello),
sculture, avori, bronzetti, cristalli, vetri e ceramiche, mobili e in
particolare il
Busto di Francesco I d'Este
scultura del
Bernini |
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Tra le altre curiosità
possiamo segnalare una visita alle varie chiese
(tra cui San Vincenzo, pantheon modenese della famiglia Estense
e San Pietro con pregevoli dipinti)
e all'ottocentesco Teatro Comunale |
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Scheda
Itinerario
Modena |
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Quota di partecipazione
Programma dettagliato e costi saranno stabiliti in base alle modalità di
viaggio e di permanenza
(aereo, nave, treno, pullman... visita, week end, soggiorno, campo scuola... ).
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Prenotazioni
ed acconto 20 giorni prima della partenza. Saldo prima della partenza. |
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