Pompei

Pompei, fondata dagli Osci nel sec. VIII a.C., soggetta ad influssi ellenici (Cuma) e passata ai Sanniti sul finire del sec. V a.C., conobbe
sostanzialmente un lungo periodo di sviluppo urbanistico e artistico e di prosperità, periodo che continuò anche dopo il dominio
di Roma (80 a.C.), in cui la città fu plasmata come rinomata località di soggiorno delle ricche famiglie dell'Urbe

Com'è noto, la spaventosa eruzione del Vesuvio del 79 d.C. seppelli Pompei (non ancora ripresasi bene dal terremoto del 62 d.C.) assieme alle altre località minori
(Ercolano e Stabia)

Nell'arco di appena 2 giorni una prospera, colta e rinomata località con circa 25.000 abitanti scomparve sotto una coltre di diversi metri di cenere

Solo nel Settecento Pompei "riemergerà", coi primi scavi che portarono alla luce una meraviglia archeologica
la cui risonanza destò stupore e interesse in tutta Europa

Pompei è una testimonianza fondamentale circa la vita nell'antichità, per la ricchezza e varietà dei reperti, per la loro bellezza, per il contesto paesaggistico circostante e per il fascino del sito

Un giorno a Pompei per la visione
e l'emozione
di ciò che poteva essere una agiata, ricca e colta città romana dell'epoca imperiale

Facciamo qui un itinerario (che in quanto tale è da svolgersi con una guida professionale) solo per mostrare alcune bellezze di Pompei
terminando con Le Case di Pompei illustrate a parte a seguire e con un cenno alla Pompei moderna

Antiquarium

Raccoglie ampie testimonianze sulla città.
Impressionanti i calchi di esseri umani in fuga,
tragiche "istantanee" dell'infausto evento

Da Porta Marina si accede alla città
e ci si trova presto nell'area del Foro
passando per la vasta Basilica
(luogo per regolare affari, commerci
e questioni giudiziarie)
e il Tempio di Apollo

Tempio di Apollo

Scenograficamente esposto con sullo sfondo il maestoso Vesuvio, l'altare, la scalinata, le statue di Apollo e Diana (copie),
il tutto forma un mirabile e solare complesso di rara suggestione

Foro

Centro della vita pubblica e sociale, vasto ed elegante, raccoglie i principali edifici della città

Tempio di Giove

Tempio di Vespasiano

Lupanare
(abitazioni decorate con
pitture a soggetto erotico)

Tempio di Iside

Fullonica Stephani
(Una sorta di antica
lavanderia-tintoria)

Terme

Terme del Foro
Le Terme come solo
i romani sapevano fare

Terme Stabiane
Il più completo stabilimento termale di Pompei, dotato di sezione maschile e femminile, frigidario, tepidario e calidario,
palestra e piscina, in ampi spazi con belle decorazioni

Terme del Piacere
Terme suburbane affrescate con motivi erotici

Teatri

Teatro grande
Risalente al sec. V a.C., rimaneggiato, trasformato dai romani, era ricopribile con un "velum" ed in grado di accogliere sui 5.000 spettatori

Teatro piccolo
Risalente al periodo romano,
coperto, elegante, in grado di
contenere 800 persone

Anfiteatro
Il più antico anfiteatro romano
conosciuto (80 a.C.).
Accanto la Palestra per gli atleti

Le Case di Pompei

Casa del Fauno

Dimora grandiosa e fastosa
con stanze ornate di
splendidi mosaici

Casa degli Amorini Dorati

Ambiente da cui traspare
il gusto per il teatro
e la raffinatezza

Casa dei Vettii

Sontuosa abitazione del ricco
ceto mercantile
con raffinati ambienti e opere d'arte

Casa dei Misteri

Esterna alla città (dopo Porta Ercolano)
questa Villa contiene, tra le varie decorazioni,
un ciclo di splendidi affreschi che segnano
una pagina altissima della pittura antica

Casa del Menandro
Grande e sontuosa dimora patrizia, dotata di proprie installazioni termali, ricca di decorazioni, pitture e mosaici

Casa del Sacello Iliaco

Episodi dell'Iliade e fatiche di Ercole

Casa dei Dioscuri

Casa del Centenario

Casa della Fontana Grande

Casa della Fontana Piccola

Casa dell'Orso

Casa di Marco Lucrezio Frontone
Altra casa sfarzosa e ricca di pregevoli espressioni artistiche

Casa di Pansa

Casa di Poliblio

Pompei moderna

La moderna Pompei, iniziata a sorgere dalla seconda metà del '700, si sviluppa nella seconda metà del 1800, soprattutto ad opera di Bartolo Longo (proclamato Beato nel 1980), distribuendosi attorno al Santuario della Madonna del Rosario

Il bellissimo Santuario, consacrato nel 1891 (il campanile, alto oltre 80 metri, è del 1925), è meta annuale di milioni di devoti e di pellegrini